Partita che inizia tra gli applausi e finisce con i fischi. I veneziani hanno difficoltà a trovare spazi, e il Cagliari nel primo tempo va in vantaggio e difende bene la propria area. Nella ripresa il Cagliari resiste e mantiene la porta intatta fino al 90’, è di Busio la beffa che sigla il gol del pareggio.
Primo tempo. Le due squadre si studiano e si affrontano nella mediana, cercando di conquistare il campo. Per ora sono i rossoblù as avere la meglio, costringendo gli ospiti nella propria metà campo. Diversi i tentativi dei rossoblu, per portarsi subito in vantaggio, al 15’ calcia Deiola dalla distanza, ma è preda facile per Maenpaa. La Curva Nord non smette di dare la carica alla squadra, che sembra, oggi, non voglia deludere i propri tifosi. Al 18’ arriva il tanto atteso vantaggio del Cagliari e l’Unipol Domus diventa una bolgia. L’entusiasmo è a mille. Ha segnato di testa Keità Balde su assist di Caceres. Bella l’azione costruita dai ragazzi di Mazzarri.
Primi due gialli del match: Nandez e il capitano avversario Ceccaroni. Al 26’ sfuma l’occasione per il Venezia con Cragno reattivo su una palla di Johnsen. Ammonito anche Kiyine per gioco pericoloso su Strootman. Pallonata in faccia per Aramu, gioco fermo per qualche istante. Calano i ritmi in campo, ma è il Cagliari a gestire il match. Al 38’ occasione del raddoppio andata in fumo per i padroni di casa: Marin sbaglia e la sua palla rasoterra si schianta sul palo. Viene concesso un minuto di recupero.
Secondo tempo. Doppio cambio per Zanetti: fuori Okereke e Kiyine per Henry e Crnigoj. Il Cagliari non vuole fermarsi a un solo gol e vuole chiudere subito il match, ma Keita solo davanti alla porta non arriva in tempo sul cross di Nandez e sfuma così il raddoppio rossoblu. Giallo anche per Strootman e Ampadu, prontamente sostituito da Zanetti che prova a ricostruire la squadra: dentro al suo posto Vacca. Scintille tra Deiola e Busio, Volpi riporta subito la calma. Il Venezia non dorme e cerca di sfruttare le distrazioni della difesa sarda per accorciare le distanze, ma Cragno è difficile trovarlo impreparato, riuscendo a mantenere la porta intatta. Doppio cambio per Mazzarri: fuori Keità e dentro Pavoletti. Keita esce tra gli applausi del pubblico e la gioia dei più piccoli. Ammonito prima
Johnses per simulazione e poi anche Aramu. Mazzarri sostituisce Deiola con Zappa. Zanetti manda Heymans a sostituire Aramu. Qualche minuto dopo è Johnsen a lasciare il campo per dare spazio a Forte. Forcing dei veneti, ma i sardi non demordono e non concedono spazi. Mancano pochi minuti al fischio finale e Mazzarri manda in campo Altare e Grassi per fa riposare Carboni e Strootman. Volpe concede 4’ di recupero. E nel recupero arriva la beffa per il Cagliari: il gol del pareggio, accompagnato da quel pizzico dj fortuna, é di Busio. All’Unipol Domus finisce in pareggio tra i fischi dei tifosi.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Caceres, Godin, Carboni (Altare 88’); Nandez, Deiola (72’ Zappa), Marin, Strootman (Grassi 88’), Lykogiannis; Joao Pedro, Keita Balde (66’ Pavoletti). A disp: Aresti, Radunovic, Altare, Bellanova, Zappa, Grassi, Oliva, Pavoletti, Pereiro; All. Mazzarri
Venezia (4-3-3): Maenpaa; Ebuehi, Ceccaroni, Svoboda, Mazzocchi; Kiyine (45’ Crnigoj), Ampadu (54’ Vacca), Busio; Aramu (Heymans 77’), Okereke (45’ Henry), Johnsen (Forte 80’); A disp: Neri, Caldara, Molinaro, Bjarkason, Crnigoj, Fiordilino, Peretz, Vacca, Forte, Tessmann, Henry, Heymans; All. Zanetti
Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo
Marcatori: Keita 18’, Busio 90’
Ammoniti: Nandez, Ceccaroni, Kiyine, Strootman, Ampadu, Johnsen, Aramu.
L’articolo Il Cagliari “si siede” sull’1-0 e viene acciuffato dal Venezia in pieno recupero: pari amarissimo alla Unipol Domus proviene da ogliastra.vistanet.it.