I finanzieri del Comando Provinciale di Nuoro nei giorni scorsi hanno sequestrato oltre 400 kg di marijuana illegalmente detenuta in un’abitazione del centro del capoluogo barbaricino.

I militari del Gruppo di Nuoro, nel corso dei quotidiani controlli volti al contrasto dei traffici illeciti, tra i quali quello di sostanze stupefacenti, insospettiti dalla presenza di un furgone dal quale venivano scaricate cassette di plastica emananti forti esalazioni di marijuana, sono intervenuti all’interno di un’abitazione rinvenendo un vero e proprio deposito ove erano stoccati, 420 kg di sostanza stupefacente e diversi macchinari utilizzati per il taglio e la lavorazione della stessa.

L’intervento è proseguito con l’individuazione della località dalla quale la sostanza proveniva, consentendo così l’ulteriore sequestro di una intera piantagione sita nell’agro di Posada, con oltre 2300 piante di canapa, delle quali non è stato esibito il cartellino attestante la provenienza certificata delle sementi.

La complessiva attività posta in essere ha consentito di segnalare all’Autorità Giudiziaria di Nuoro, un imprenditore agricolo di 31 anni residente nel capoluogo, per la coltivazione finalizzata alla successiva cessione di sostanze stupefacenti.

L’esponenziale aumento delle coltivazioni di cannabis light che ha coinvolto in particolare la Sardegna, dove secondo uno studio del Centro Studi Agricoli di Sassari gli ettari di terreno destinati alla canapa sono triplicati negli ultimi due anni, ha indotto le fiamme gialle del Comando Provinciale di Nuoro ad intensificare i controlli, al fine di scongiurare la possibilità che una parte del raccolto proveniente da piantagioni legali venga destinato al mercato nero delle sostanze stupefacenti, al di fuori, pertanto, delle ipotesi previste dalla legge 242 del 2016 che disciplina il settore della coltivazione della canapa light.

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda

Il Telis ad Arbatax nei mitici anni Settanta. Lo ricordate?

La foto è stata postata nel gruppo FB Arbatax da Domenico Melia.

Invia anche tu le foto del passato ogliastrino alla nostra mail redazione@vistanet.it ( indicando nell’oggetto la dicitura “come eravamo” e i dettagli sullo scatto).

 

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

Una grotta da record. La Sardegna nasconde un passaggio carsico eccezionale. A Urzulei c’è un passaggio subacqueo che porta alla grotta di Su Molente.

Un sistema carsico di passaggi comunicanti lungo addirittura 70 chilometri, il più esteso d’Italia. La notizia era stata data dalla Federazione speleologica sarda, una scoperta che è valsa il primato nazionale.

La scoperta della grotta di Su Molente ha permesso di congiungere tutti i cunicoli e ad arrivare all’eccezionale misura.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

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Sta facendo il giro del web il manifesto della prossima tappa di “Autunno in Barbagia”.

Accanto al nome del paese è comparsa la B stilizzata della manifestazione turistica itinerante nel centro Sardegna.

Un accostamento che ha generato tanta ilarità per i doppi sensi generati. Un’astuta mossa di marketing all’insegna del “purché se ne parli” o un errore di grafica? Impossibile saperlo, ma la viralità è garantita.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

Grande successo oggi della tappa ad Orgosolo di Cortes Apertas.

La “puntata” odierna di Autunno in Barbagia, che ha visto protagonista uno dei centri più famosi della Barbagia, ha registrato il tutto esaurito.

Complice la bella giornata di inizio di autunno e il graduale ritorno alla normalità tantissime persone hanno scelto di raggiungere Orgosolo per andare alla scoperta di tradizioni, sapori di una volta e folklore.

Una domenica svoltasi comunque con la dovuta attenzione: richiesto il green pass all’ingresso dell’area espositiva e l’utilizzo della mascherina nei luoghi al chiuso.

Ecco le foto della giornata di oggi.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

Lo sapevate? Nella copertina di un album dei mitici Led Zeppelin c’è la foto di una località della Sardegna.

La foto di copertina di Presence, album dei leggendari Led Zeppelin, è stata scattata in Sardegna, anche se l’allestimento si trova in realtà a Londra.

Registrato ai Musicland Studios e pubblicato nel 1976 sotto l’etichetta della Swan Song RecordsPresence è il settimo dei nove album registrati in studio da Jimmy Page e soci. Arrivò dopo Physical Graffiti e prima di In Through the Out Door.

La copertina dell’album (e anche le foto del retro della copertina e di alcuni fogli inseriti insieme al disco nell’LP), è caratterizzata dalla presenza di alcune persone che osservano un particolare oggetto scuro, una sorta di piccolo monolito nero (chiamato “The Object”). Secondo alcuni si tratta di uno strumento esoterico. In una delle facce della copertina, dietro la scena si riconosce una località sarda. Scoprite dove venne fatta questa foto e perché si trova proprio lì.

Questo oggetto, con cui si fa un’operazione tipicamente magica denominata “transfert negativo”, sarebbe stato usato anche in psicanalisi.

Jimmy Page ha dichiarato che The Object è un riferimento scherzoso al celebre monolito di 2001: Odissea nello spazio del regista Stanley Kubrick.

Sostanzialmente, la presenza di questo oggetto vorrebbe rappresentare “il vigore e la presenza” del gruppo inglese. Come promozione pubblicitaria, la Swan Song Records produsse mille copie in plastica del monolito, che andarono letteralmente a ruba. Nella foto di copertina una tipica famiglia inglese ricca è seduta al tavolo di un ristorante le cui vetrate si affacciano sul porticciolo turistico di Marina di Porto Cervo. Sulla facciata di una delle strutture, davanti alle barche ormeggiate, capeggia una grande scritta, ben distinguibile anche sul disco: “Porto Cervo Marina”, una curiosità che pochi avranno notato. La foto fu eseguita in Sardegna ma lo sfondo era montato al Earl’s Court Arena, a Londra, per il Boat Show annuale per l’inverno ’74-’75.

L’ambiente di Porto Cervo era infatti al centro del Boat Show annuale per l’inverno ’74-’75 e gli Zeppelin avevano suonato lì nel maggio dello stesso anno.

In Presence è ancora una volta Hipgnosis Studio a prendersi l’onore e l’onere di realizzare un’immagine che vincerà un grammy come miglior copertina nel 1977.

Hipgnosis sono Storm Thorgerson e Aubrey Powell e il monolite nero si chiama anche “The Obelisk” e ha un significato molto più profondo delle sue sembianze genitali.

Secondo alcuni è anche uno strumento esoterico con cui fare una pratica chiamata “transfer negativo”.
Thorgerson e Powell affermano che l’oggetto rappresenta “la forza e la presenza” dei Led Zeppelin.

 

Presence vinse il Disco d’Oro il 1º aprile del 1976, raggiungendo il 1º posto nelle vendite negli Stati Uniti per due settimane ed in Inghilterra, il secondo in Giappone, il quarto in Australia e Norvegia, il quinto in Olanda e Francia e l’ottavo in Svezia e Nuova Zelanda.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

Un uomo di 44 anni è finito in gravi condizioni all’ospedale dopo essere precipitato giù dal balcone di casa.

L’incidente è avvenuto a Monserrato in piena notte tra sabato e domenica in una palazzina di via Marconi. L’uomo stava fumando una sigaretta quando per cause da accertare è caduto dal balcone del quarto piano.

Per fortuna è caduto prima sugli alberi per poi atterrare in cortile, una circostanza che probabilmente gli ha salvato la vita. Un’ambulanza del 118 è intervenuta sul posto e lo ha trasportato in codice rosso al Brotzu di Cagliari.

 

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

Il tortoliese Giuseppe Marini continua a regalare alla comunità preziosi ricordi artistici dei personaggi che hanno fatto la storia di Tortolì e di Arbatax.

Ieri ha pubblicato, per la serie “Genti e bidda e de portu” uno splendido ritratto di Roberto Casula, per onorare la sua memoria.

«Scomparso lo scorso anno, a soli 61 anni, lasciando un grande vuoto nella sua tanto amata famiglia e nella comunità. Un grande onesto lavoratore e buon padre di famiglia. La sua grande passione era la pesca, che con grande sacrificio e forte determinazione, riuscì a trasformare nel suo amato lavoro. Tutta la comunità Tortoliese-Arbataxina ne conserverà per sempre un buon ricordo.
Ciao Robè, in bonu mundu siasa» ha commentato Marini sui social.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

Uno scatto stupendo di Via Monsignor Virgilio a Tortolì negli anni Ottanta, pubblicata nel gruppo FB “I love Tortolì” da Giuseppe Puncioni.

Invia anche tu gli scatti del passato ogliastrino alla nostra mail redazionevistanet.it ( indicando il luogo e la data in cui è stata scattata la foto).

I più belli verranno pubblicati sul nostro giornale.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione

È stata venduta per 28mila euro l’ultima creazione di Salvatore Garau, l’artista sardo che la scorsa primavera ha fatto parlare di sé in tutto il mondo per una scultura immateriale.

Ora Garau torna a sfidare il mondo dell’arte con un’altra opera invisibile. Non digitale, proprio invisibile.

L’opera, come indicato dall’artista, dovrà essere collocata in uno spazio libero da qualsiasi ingombro e di circa 200×200 cm.

L’unico elemento materiale che il compratore si porterà a casa è il certificato d’autenticità. Per il resto l’opera non esiste, o meglio, è invisibile.

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Fonte: Ogliastra News La Redazione