“Su Scultone”, un serpente-drago, secondo una leggenda si aggirava per la campagna di Baunei seminando terrore, perchè uccideva chiunque, fissandolo con il suo sguardo. Inoltre, ogni anno, dovevano essere sacrificate a lui sette giovani fanciulle del paese di Baunei.

Un giorno San Pietro, passando nei pressi del Golgo, trovò una ragazza seduta sopra un masso, che piangeva disperata perchè sapeva di essere destinata a cattiva sorte, quella di finire in pasto al serpente. Le si avvicinò, la consolò e la incaricò di riferire ai paesani che lui li avrebbe liberati del serpente se avessero costruito una chiesa, in quel posto, in suo onore.

E così fu. Pietro andò sul monte alla ricerca di Scultone, e una volta trovatolo, lo prese per la coda e con violenza lo scagliò a terra. Il serpente sprofondò dando origine alla voragine.

E sempre secondo una leggenda, passando di lì nel cuore della notte, si sentono i lamenti delle anime infernali provenire dall’interno, anche quelle di un contadino e ci precipitò con i buoi, punito per aver lavorato nel suo campo anzichè assistere alla Messa nel giorno di festa del Santo.

 

Leggenda tratta da “Ogliastra, paesi e leggende” a cura di Fidalma Mameli 

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Fonte: Ogliastra News Roberto Anedda