La Ars ArtiumEditrice e l’Associazione “Forma e materia” programmano e realizzano il 5° Concorso letterario finalizzato a dare voce a tanti aspiranti scrittori, giovani e meno giovani, che desiderano comunicare riflessioni, pensieri, fantasie, versi, racconti, memorie e quanto culturalmente si può elaborare sulla propria terra, la Sardegna in generale e l’Ogliastra in particolare.

La ARS ArtiumEditrice ha già al suo attivo decine di romanzi, libri di poesie, elaborati sulla storia e la cronaca del territorio, titoli di saggistica (management e leadership), opere inerenti la formazione professionale oltre a traduzioni di testi classici.

L’intendimento che unisce la Ars ArtiumEditrice e l’Associazione “Forma e materia” è di creare e sostenere uno stimolo forte per la promozione della creatività culturale in una terra che ha poche opportunità di dare spazi a potenziali scrittori e letterati alle prime esperienze ma che, al contrario, ha in sé una grande potenzialità culturale e civica.

“A fronte di tale premessa – spiegano dalla casa editrice – crediamo che la letteratura sia una delle vie privilegiate capaci di attirare su di se e di fissare gli elementi apicali del senso di appartenenza e i livelli di manifestazione di una cultura mediterranea fra le più vive e significanti del mondo. Attraverso la scrittura infatti si sedimentano quelle rappresentazioni tipiche di una civiltà che fissa i suoi albori alle origini del tempo moderno, che presenta modelli di strutturazione sociale di altissimo livello e che nei secoli ha conservato un’identità stabile e robusta, figlia di una presenza viva nei meccanismi di crescita culturale, economica e antropologica della tradizione sarda”.

“Scrivere attraverso il “pensiero sardo”, scrivere quindi “sardo”, significa quindi riattivare i meccanismi di conservazione delle memoria e della trasmissione di questi elementi alle future generazioni e, più in generale, affermare la presenza dinamica di un popolo che non è mai stato solo spettatore del proprio destino, nemmeno nei momenti di più alta criticità, circoscritti ai periodi delle dominazioni, dei quali portiamo segni tangibili, ma anche ricostruzioni di tessuto che hanno determinato cambiamenti e connotati poi ridefiniti e ricostruiti in chiave sarda Vogliamo valorizzare e recuperare l’insularità, la forza rimescolante del vento, l’orgoglio e la dignità del carattere isolano, il lavoro rimodellante del mare e il senso di abbandono dinnanzi alla sconvolgente bellezza dei grandi spazi e dei grandi silenzi, l’inquietudine incomprimibile della poesia e dell’essere luogo unico, luogo non comune, luogo “centro” fisico, geografico, ritmico del tempo e della storia”.

Con questo spirito anche il 5° concorso letterario intende ospitare e promuoverei seguenti indirizzi letterari:

Narrativa, Poesia, Racconti brevi, Saggistica, Didattica, Ricerche antropologiche/storiche/archeologiche-culturali, Ricerche sul passato delle comunità locali (paesaggi, abitudini, tradizioni, ecc.).

I vincitori dei precedenti concorsi letterari sono stati:

  • 1° Edizione del Concorso: “Il viaggio di Elau” di Barbara Figus, “In punta di penna” di Nino Melis, “Il Convento dei cappuccini” di Angela Cannas.
  • 2° Edizione del Concorso: “Storie di niente ed altri misteri” di Rosaria Verdicchio, “Solitudo” di Mariano Caredda, “Nel segno del Destino” di Dino Sodde.
  • 3° Edizione del Concorso: “Acrostici per l’Ogliastra” di Francesca Ligetta, “La Custode dell’Acqua” di Maena Delrio, “Bilinguismo e Diglossia a Tortolì, una ricerca sul campo” di Claudia Depau
  • 4° Edizione del Concorso: “Rosso” di Nino Melis, “L’anello delle spose” di Mariano Caredda, “Quando decidi direstare” di Daniela Pisu.

Il premio garantisce la pubblicazione gratuita del libro vincitore secondo i seguenti parametri:

1° classificato – proposta di contratto Editoriale con la ARS ARTIUM EDITRICE con la dotazione gratuita di 50 volumi dell’opera.

2° classificato – proposta di contratto Editoriale con la ARS ARTIUM EDITRICE con la dotazione gratuita di 30 volumi dell’opera.

3° classificato – proposta di contratto Editoriale con la ARS ARTIUM EDITRICE con la dotazione gratuita di 20 volumi dell’opera.

Verrà inoltre assegnato un certificato di partecipazione a ciascun finalista del concorso.

La partecipazione ha garantito spazio a tutti i narratori in lingua italiana residenti in Ogliastra o nati in Ogliastra, ed ora anche residenti in Sardegna che abbiano intenzione di scrivere un’opera letteraria, con ambientazione principale in Ogliastra o in Sardegna, attraverso i seguenti indirizzi letterari: poesia, romanzo, raccolta di racconti brevi, saggistica, ricerche antropologiche, ricerche storiche, ricerche archeologico/culturali, ricerche sul passato delle comunità locali (paesaggi, abitudini, tradizioni, ecc.).

L’opera deve essere originale, non premiata in altri concorsi e non già pubblicata in qualsiasi forma.

L’iniziativa culturale è stata promossa presso i Comuni e in particolare le biblioteche dei 23 comuni ogliastrini.

I termini di scadenza per la presentazione delle opere in concorso sono fissati al 30 Ottobre,

Per valutare le opere presentate è stata costituita una Commissione, che riunisce docenti e operatori del settore culturale:

Ogni forma di diffusione informativa e ancor più di fattiva partecipazione al Concorso letterario la Ars Artium editrice e l’Associazione “Forma e Materia” lo considera un contributo all’identità e alla conservazione della cultura sarda.

 

 

 

 

L’articolo “Faraglioni d’Ogliastra”: al via la quinta edizione del concorso letterario. Tutti i dettagli su come partecipare proviene da ogliastra.vistanet.it.


Fonte: Ogliastra News Michela Girardi