La piazzetta della Marina di Porto Cervo ospiterà la Seconda Edizione del Longevity Fest dedicato alla Blue Zone Sarda che si terrà il prossimo 31 agosto.
La Sardegna è una delle cinque Blue Zone al mondo. Il regista Pietro Mereu ha viaggiato tra i paesi di Arzana, Baunei, Talana, Urzulei e Villagrande Strisaili, in Ogliastra, una delle zone più isolate della Sardegna, per conoscere il popolo di ultracentenari che la abitano e documentare tutte le testimonianze. I centenari ogliastrini, una delle percentuali più alte al mondo, vivono la loro esistenza in modo semplice, godendo del clima favorevole della zona e vengono puntualmente raggiunti da medici da ogni parte del pianeta che cercano di scoprire il segreto della loro longevità.
Quest’anno il focus dell’evento sarà il parallelo tra l’Ogliastra e l’isola di Okinawa, in Giappone, una delle altre blue zone mondiali.
Il progetto Longevity Fest, ideato e prodotto dal regista Pietro Mereu e dalla Ilex Production, verrà sviluppato e coordinato nella sua seconda edizione dal Consorzio Costa Smeralda e dalla divisione Agrifood e Marketing Territoriale del Cipnes Gallura, attraverso un talk di approfondimento che avrà come tema portante l’analisi antropologica e culturale della longevità, ponendo a confronto due tra le più importanti Blue Zone del mondo, l’isola di Okinawa e la Sardegna, alla presenza di ricercatori e specialisti in materia.
L‘evento, con la conduzione della giornalista esperta di cultura gastronomica Eleonora Cozzella, vedrà la proiezione di un estratto del documentario sull’isola di Okinawa “Kentannos”, diretto da Victor Cruz e prodotto da Kino Produzioni. A seguire, una tavola rotonda dal titolo “Okinawa e Sardegna: così lontane, così vicine”, in cui si esamineranno le affinità e le diversità tra le due diverse Blue Zone. Oltre al direttore artistico, Pietro Mereu, regista e fondatore Longevity Fest, il talk vedrà la partecipazione di Giovanni Mario Pes, ricercatore dell’Università degli Studi di Sassari e co- fondatore Blue Zone; Giovanni Scapagnini, medico ricercatore Blue Zone; e per la prima volta in Sardegna, il Dr. Craig Willcox, gerontologo dell’Università di Okinawa.
Nel corso della serata evento saranno illustrati i contenuti dell’azione tematica “I sentieri del turismo enogastronomico”, un viaggio tra longevità e valori della dieta sardo-mediterranea, a cura di Massimo Masia, Project Manager Insula, con la partecipazione di Gianni Chessa, Assessore al Turismo, Artigianato e Commercio Regione Sardegna.
Chiuderà la manifestazione una degustazione di preparazioni sardo-giapponesi, un vero e proprio cross over gastronomico tra Giappone e Sardegna, con la firma degli chef Angelo Serra di Insula e Roberto Okabe di Finger’s.
Il presidente del Consorzio Costa Smeralda, Renzo Persico: “Siamo lieti che tra le eccellenze sarde possa essere annoverata anche la longevità, una peculiarità del nostro territorio che è una ulteriore testimonianza del valore del contesto in cui viviamo. Ospitare anche in futuro l’evento mondiale sulla longevità avrà per noi una valenza strategica sia per la sua capacità attrattiva che per lo spessore culturale che presentano i suoi contenuti.” Il responsabile della divisione Agrifood e Marketing Territoriale del Cipnes e project manager del programma Insula, Massimo Masia: “Nell’articolato percorso di promozione e internazionalizzazione della destinazione Sardegna promosso dalla Regione Sardegna e dal Cipnes amiamo raccontare una terra che è più del suo splendido mare e delle bianche spiagge, un luogo magico ricco di storia, biodiversità e simbolo di longevità e qualità della vita, siamo una delle 5 blue zone area al mondo con il più alto rapporto centenari per abitanti, un mix di fattori genetici, ambientali, qualità della vita e valori nutraceutici degli alimenti alla base della dieta Sardo–Mediterranea, ne parleremo nel corso della serata evento”
“Sono molto soddisfatto di come il Consorzio Costa Smeralda e il Cipnes Gallura abbiano recepito l’importanza di questo evento che sintetizza una delle caratteristiche più importanti per la nostra Isola, una eccellenza da valorizzare – dichiara Pietro Mereu, regista e fondatore di Longevity Fest – Ma la cosa che mi inorgoglisce di più è che la nostra Isola ospiti il primo festival sulla longevità al mondo, penso che nel futuro possa diventare un appuntamento diviso in più giorno e con un format ancora pii accattivante!”
R.S.V.P. info@consorziocostasmeralda.com accesso libero, fino esaurimento di posti disponibili
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Fonte: Ogliastra News Mario Marcis